La scrittura come strumento di crescita personale

La scrittura come strumento di crescita personale
“La scrittura non è magia, ma evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare la nostra interiorità”. - Aahron Appelfeald

Fin da quando ero bambina, la scrittura è stata la mia migliore compagna di avventure. Che fossero quei dieci minuti fino al mercato con mia madre, o le lunghe traversate notturne fino alla costa Calabrese d'estate, avevo sempre carta e penna con me. In effetti, credo di non essere mai uscita di casa senza un taccuino ed una matita. 

All'epoca non sapevo perché lo facessi, perché sentissi quell'incredibile necessità di scrivere, ma ora so che proprio quei taccuini, quei pensieri che prendevano forma tra le righe mi hanno reso la persona che sono. Da vera bambina introversa, ho trovato sempre molto conforto tra le pagine scritte di un libro o quelle bianche di un quaderno. Quello era il mondo della mia infanzia, poi della mia adolescenza e non è cambiato molto ora che sono un'adulta. 

Se quasi mi vergognavo ammettere quanto mi piacesse scrivere (e leggere) da piccola, ora so che la scrittura mi ha permesso e continua ad aiutarmi a scoprire ciò che è nascosto dentro di me di elaborarlo e quindi - a volte - condividerlo.

A cosa serve la scrittura 

Scrivere é il modo più immediato e semplice per mettersi a nudo con se stessi, è uno strumento pratico per conoscersi e analizzare aspetti di noi che magari non ci piacciono e che dunque vogliamo migliorare. Scrivere aiuta ad accettarsi profondamente, scoprendo, strato dopo strato, la nostra vera natura

Non si scrive solo per essere pubblicati o se si sente di avere un talento naturale: la scrittura serve soprattutto per stare meglio con se stessi, anche se i nostri testi non li leggerà mai nessuno. 

Magari scrivere non é mai stata parte della tua routine quotidiana, o più semplicemente, la tecnologia ha rimpiazzato gran parte dei tuoi appunti e scarabocchi. Ma come dimostrato scientificamente, la scrittura ha un potere terapeutico sulle persone che la scrittura esercita su di loro. In particolare, ho trovato molto interessante questo studio effettuato su un gruppo di adolescenti con problemi psicologici. 

Per scrivere non bisogna essere scrittori, anzi, chi scrive senza un motivo preciso é colui che fa della scrittura un atto davvero liberatorio e privato. Colui che scrive senza scopo, é veramente libero di esprimersi senza costrizioni o obblighi e sa che non può farne a meno. Scrivere rappresenta un modo di staccare la spina, di fermarsi per parlare direttamente con la sua anima, il suo "io".

Ed é così che per me e tutte le persone che non possono fare a meno di scrivere che la scrittura diventa una medicina che permette di "incidere" con inchiostro e su carta, sogni, pensieri, emozioni, idee.

È proprio questo l'aspetto "terapeutico" della scrittura. Mettendoli nero su bianco, questi pensieri escono da noi e si appiccicano ad un foglio che perde le sembianze di un semplice pezzo di carta e diventa un pezzo della nostra vita, un pezzo di noi in quel momento preciso.

Perché scrivere fa bene dunque? 

Mi piace pensare che la scrittura - come la lettura - é una dimensione alternativa della nostra realtà. La scrittura ci permette di crescere e diventare persone migliori perché ci mette in connessione con le parti più vere ed importanti di noi. Vediamo insieme gli aspetti più potenti della scrittura. 

1 .Fare chiarezza

Scrivere ha un grandissimo vantaggio di chiarire e spiegare molto meglio della forma parlata. Quante volte scegliamo di esprimerci in forma scritta anziché orale dopo un conflitto proprio per questa ragione? Scrivere (a mano) concede il tempo alla nostra mente di riordinare i pensieri ed effettivamente comunicare ciò che vogliamo dire senza farci travolgere dalle emozioni del momento. 

2. Conoscere e accogliere le nostre emozioni

Scrivere serve a cacciare dalla nostra mente i cattivi pensieri, le ansie, paure ed angosce perché scrivendo trasferiamo queste emozioni alla carta. 

Scrivere riduce lo stress, rendendoci più sereni e felici.

Quando scriviamo è come se aprissimo la scatola delle nostre emozioni e avessimo la possibilità di osservarle una ad una, prendendo atto di come ci sentiamo e, allo stesso tempo, prendendo le distanze da questi stati d’animo.

3. Meditazione 

La scrittura ci permette di essere realmente nel momento presente e nient'altro. Scrivere é una forma di meditazione potentissima che se svolta in modo continuativo può davvero rivoluzionare la tua vita. 

4. Cambiare la nostra vita

È proprio rileggendo dei vecchi diari di quando ero ragazzina che ho scoperto cosa amavo davvero fare e soprattutto che la vita che stavo facendo a Londra era anni luce dalla vita che avevo sognato per me. Sono state le parole di quella ragazzina a darmi la forza di licenziarmi dal mio super lavoro e stipendio e convincermi ad imbarcarmi nel viaggio più straordinario della mia vita.  

Consigli pratici per scrivere

Il bello della scrittura su carta é che si può svolgere in qualsiasi momento o luogo. Basta tirare fuori un taccuino e lasciar andare la penna al ritmo dei nostri pensieri.
Ma impariamo davvero ad usare la scrittura come strumento di crescita personale quando la inseriamo nelle nostre pratiche quotidiane e dedichiamo un pò di tempo a questa nobile arte. 

Il mio consiglio è di ritagliarvi un pò di tempo il mattino (basta alzarsi prima) per svuotare la mente dai pensieri e qualche minuto la sera per apprezzare la nostra giornata (per esempio tenendo un diario della gratitudine). 

Tenere un diario é un altro modo efficace e meraviglioso per costruire la storia della nostra vita. Perché quando, dopo anni, rileggerai le emozioni di quel momento, i viaggi e le paure scoprirai altri aspetti di te stessə.

Scrivere, ti aiuterà a crescere, a credere in te stessə, a trovare la forza nei momenti difficili e quando rileggerai le tue pagine, ti sembrerà di vivere un'altra volta. 

La scrittura come forma di meditazione

In una società che ci vuole sempre più attivi, partecipi, impegnati e distaccati da noi stessi, c’è bisogno di ritrovare la via che conduce al centro del nostro "io" e riscoprire la bellezza dello stare nel qui e ora, che poi è il significato del vivere in modo consapevole e quindi della meditazione / mindfulness. Oggi più che mai abbiamo bisogno di rallentare, di ricordarci che noi esistiamo. Che oltre ai nostri impegni e scadenze, abbiamo anche un'anima che vive dentro di noi. Scrivere é il mezzo più semplice per tornare a sentire le nostre emozioni. 

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